In ambito linfologico non bisogna dimenticare che i pazienti affetti da importanti linfedemi degli arti spesso presentano concomitanti alterazioni muscolo-scheletriche, dovute in parte al disuso dell’arto affetto ma, soprattutto, al peso dell’arto che in taluni casi piò essere più che raddoppiato con importanti ripercussioni sull’apparato osteomio- tendineo. Tipica è la periartrite scapolo-omerale nei pazienti affetti da linfedema secondario dell’arto superiore.